.... dagli impegni, dalle scadenze, da Internet e dal computer.
Non sono stata proprio ferma del tutto, ma visto che i giorni di vacanza quest'anno sono stati davvero pochini, me la sono presa un bel po' comoda, oserei dire moooolto comoda. Aiutata naturalmente anche dai miei uomini.
La mattina innanzitutto si dormiva, a lungo, fintanto che ne sentivamo il bisogno, fa nulla se poi la colazione era alle 11, poi si saltava il pranzo e si andava direttamente alla merenda se non alla cena.
Pomeriggi passati nella tranquillità di casa fra un libro, un ricamo, un tea, una partita a carte, un giornale, quattro chiacchiere, aiutati anche dal tempo dapprima freddissimo e poi talmente grigio e uggioso che la voglia di uscire se ne stava rintanata nell'angolo più profondo di casa.
E' passata così la mia prima settimana del nuovo anno, tranquilla e assonnata, ma molto piacevole e rilassante.
Ieri siamo rientrati nella normalità, doppia sveglia per paura di non alzarsi e poi solite corse fra scuola, lezioni e lavoro, solito terribile tran tran in ufficio, insomma le solite cose di sempre.
E non ho tirato ne conclusioni del vecchio anno ne mi sono proposta niente di particolare per quello nuovo, i miei problemi sono sempre gli stessi, le scadenze che mi assillano pure, l'unica cosa che posso augurarmi è che possa finalmente accadere quel qualcosa che mi dia la possibilità di risolvere i miei problemi, o almeno quelli più importanti.
L'unica cosa che mi sono profondamente ripromessa, e che spero di riuscire a mantenere, è di tenermi sempre un angolino delle mie affollatissime giornate per me, un angolino anche piccolino, anche solo 10 minuti, ma che siano solo e totalmente miei.
Adesso devo innanzitutto rimettermi alla pari con le visite alle blogghine, lista chilometrica, e poi, se le nuvole si alzano e lasciano passare quel po' di luce che mi permette di fare le foto, vi faccio vedere cosa ho combinato in questi giorni e cosa ho ricevuto in regalo.